Sunday, December 21, 2008

Gli indiani xe' fora come balcon

Carissime e carissimi,
sono un un internet cafe' di Satna, cittadina insignificante dove pernotto di passaggio verso Varanasi, con cinque indiani che mi siedono alle spalle curiosi dei fatti miei su internet. In effetti sono proprio fuori, semplici e pacifici, ci si ferma con l'autobus in mezzo al villaggio e si scherza e ride con quelli di fuori, oppure al ristorante il gestore si siede al tavolo e si fanno chiacchere fino a tardi. A proposito di ristorante, il cibo e' eccezionale, e il prezzo medio di una cena regale si aggira sull'euro (sempre veg, se lo sanno al Portego...). La vita qui e' molto densa, le strade sono piene di vita, la religione pervade ogni cosa ma non in modo soffocante. Stamattina ho fatto un giro in bici (come poteva mancare?) per il templi, ieri ero in una cittadina storica bellissima assieme ad un collega incontrato alla conferenza.
Il traffico e' mostruoso, tutto e' basato sull'uso del clacson, sicuramente il paese con piu' decibel pro-capite a riguardo, anche perche' gli specchietti sono sapientemente ripiegati all'interno quindi altro modo non c'e' per percepire quello che e' fuori (e anche dentro) il campo visivo.
E' anche una terra delle mille possibilta' e dei mille incontri, sembra un romanzo di iniziazione, e dei mille mezzi di trasporto, finora ho fatto treno-bus-jeep-riscio' a motore-riscio' a pedali. A proposito, ho in programma un viaggio da queste parti in riscio-ape, fatemi sapere se siete interessati.
Pace a tutti e alla prossima.

0 Comments:

Post a Comment

<< Home