Wednesday, January 16, 2008

Sapienza

Con tutto rispetto per il Sommo Pontefice, non ci vedo nulla di scandaloso nelle proteste relative alla sua presenza all'inaugurazione dell'anno accademico, ne nella sua successiva rinuncia a parteciparvi. L'Universita' italiana, cosi' come si e' conformata nel corso della storia e per quanto prescritto dall'ordinamento giuridico, e' un istituto che garantisce la completa liberta' di espressione e di pensiero. Questo non e' solo un principio formale, ma una realta' concreta che si respira e si vive nelle universita' italiane. Altrettanto concretamente la Chiesa Cattolica in generale, e l'attuale Papa in particolare, non si uniformano allo stesso principio - a torto o a ragione, su questo si puo' discutere. Non mi stupisco, quindi, che persone intelligenti enfatizzino l'incongruenza. Libero il Papa di partecipare o meno, ma vediamo di riportare tutto nel contesto di un normale contrasto di visioni.

2 Comments:

Blogger lale said...

incredibile il Tg2 beccatelo!
http://www.youtube.com/watch?v=B4nfiOHtB_0

11:18 PM  
Blogger Unknown said...

Riconosco che l’impostazione data da Ruini nei rapporti Stato Chiesa può avere forzato le cose e dare fastidio a molti cattolici e non cattolici. E che si sia fatto qualche passo indietro nella conquista di un dibattito veramente laico. Ma non penso che bandire inorriditi certe opinioni sia la soluzione del problema.
Mi viene in mente che nel maggio del 1978, sotto il governo Andreotti, noto anticlericale, è stata varata la legge 194, una conquista ed una prova di realismo.
Io non c’ero, ma non penso che la Chiesa all’epoca fosse meno pervasiva di oggi o abbia taciuto i propri principi (che non sono idee politiche anche se qualcuno le forza in tal senso).
Penso che di questioni scottanti, sulle quali servirebbero discussioni vere e provvedimenti concreti, in italia ce ne sia a decine. Ma per ottenere risultati bisognerebbe mettere in campo idee, opinioni e una seria voglia di convincere gli altri delle proprie ragioni e della loro utilità.
Non sprecare tutto il proprio tempo a impedire che parli chi, a torto o a ragione, ha qualcosa da dire.

10:21 AM  

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