Wednesday, October 31, 2007

Arpav webcams vi odio!! (or, wish I were there 2)


Tuesday, October 30, 2007

Are You Russian?

Come alcuni di voi sapranno, da un paio di settimane ho cominciato a distillare scienza a dei poveri inermi studenti undergraduate inglesi (tradotto, conduco delle specie di esercitazioni). Per la cronaca, li istruisco alla divina arte di usare SPSS, obbriobrioso software statistico che ho cominciato ad usare due giorni prima della prima lezione. Comunque, persevero con estrema motivazione nell'indottrinamento di queste giovani menti dell'alta borghesia londinese. Però ogni tanto rimango senza parole, tipo quando mi chiedono se sono russo, adducendo a motivo il fatto che ho la barba. Ecco, invito chiunque conosca un solo russo con la barba a farmelo sapere, a me non ne viene in mente nessuno (al massimo coi baffi).
Dal 21 al 25 sarò a Zurigo, mi hanno invitato ad un seminario. In realtà non so se sono in grado di tenere un seminario, ne se il mio paper è all'altezza di tale platea. Vi farò sapere!
Ah, ultima cosa: il mio voyerismo mi spinge a controllare compulsivamente l'elenco dei visitatori del blog. Ecco, vorrei invitare il misterioso ma assiduo visitatore di Salò a fare outing. Amica/o, chi sei?

Grillo

Ci arrivo con un po' di ritardo, ma su Beppe Grillo le cose più intelligenti le ha dette Daniele Luttazzi.

Thursday, October 18, 2007

Vogliamo davvero aumentare le borse di dottorato in Italia?

Mi sono arrivate un paio di catene mail relative ad una campagna dell’ADI per aumentare le borse di dottorato a mille euro. Ora, ad una prima occhiata il mio potrebbe sembrare un discorso un po’ da paraculo. Io mi faccio il mio bel dottorato a Londra, con una borsa (italiana) decisamente piu’ succulenta di quella di un dottorando italiano, e probabilmente con qualche prospettiva in piu’. Eppure. Cazzolina, ma pensiamo davvero che l’entita’ della borsa sia il primo problema da affrontare nei dottorati italiani? Ok, ci sono dottorati seri e che funzionano bene, ma quanti sono? Il 10% del totale? Mi sembra gia’ una stima ottimistica. Con questo non voglio dire che il 90% dei dottorandi italiani non fa un cazzo, anche se sono convinto che quelli che di ricerca facciano gran meno (volenti o nolenti) di quanto si fa qui negli UK, ad esempio, siano la maggioranza. Bisogna distinguere tra dottorati e dottorandi. Ma il fatto che quest’ultimi siano spesso delle/dei ragazze/i in gamba non implica che dobbiamo premiare ed incentivare l’istituto del dottorato italiano, che fa acqua da tutte le parti. Solo qualche esempio: i) la selezione all’entrata e’ arbitraria; ii) la selezione all’uscita e’ inesistente (cioe’, il titolo e’ dato anche a chi fa una tesi ridicola) iii) si e’ spesso e volentieri schiavizzati dal professore che richiede corvees del tutto aliene alla ricerca vi) manca una massa critica di studenti per fare dei corsi decenti (e questo perche’ ogni facolta’ fa dottorati su tutto, invece di specializzarsi).
Per questo sono contrario all’aumento delle borse senza vincolarlo ad un piu’ ampio discorso di riforma radicale del dottorato. Un aumento isolato delle borse non farebbe altro che incentivare i comportamenti perversi del corpo docente universitario italiano, dal momento che ancora piu’ eccellenti studenti sarebbero disposti a sottoporsi alle sue vessazioni in cambio di due soldi e di qualche speranza/illusione di fare davvero quello che sognano.

Saturday, October 06, 2007

7, Darnley Terrace

Carissimi, aspettando che la lavatrice giunga a compimento, ho fatto un giretto per casa con la macchina fotografica.
Buon weekend!