Wednesday, May 30, 2007

Pd

Guardiamoci in faccia, raga'. Il centro-sinistra italiano fa proprio schifo. Quello che di decente fa il governo - o prova a fare - viene immediatamente cannibalizzato dai distinguo degli stessi ministri. La disfatta di voti al Nord dovrebbe schiaffarcelo davanti agli occhi in tutta la sua evidenza, a noi sentimentaloni che siamo così affezionati alla nostra accozzaglia politicante che proviamo a farcela piacere a tutti i costi. Non neghiamo l'evidenza: la Lega da sola prende più voti di tutto l'Ulivo, nella nostra provincia. Anche con affluenza bassa, quindi non vale più il discorso che le promesse a vanvera di Berlusconi portano a votare anche chi di politica non ne sa e non gli interessa. E con qualcun altro al posto di Berlusconi sarebbe ancora peggio, ormai sta passando di moda pure lui (e qualcun altro bravo a dire quello che la gente vuole sentirsi dire, alla Montezemolo per intenderci, si trova facilmente). In più, la presenza di Berlusconi a destra ha il potere di compattare il voto a sinistra, che senza lo spauracchio del nano malefico si disperderebbe molto di più verso gli estrem-populisti.
Il Partito Democratico è una cosa strana: tutti sanno che è solo un contenitore, e che i contenuti rimarranno uguali. Invece di Margherita e Ds, avremmo la corrente Margherita e la corrente DS del PD. Però tutti fanno buon viso, convinti che porterà qualche voto in più, e che con l'aiuto di un bipolarismo serio potrà finalmente riportare alla loro dimensione gli sciacalli centristi tipo Mastella. E, soprattutto, si guadagnerà nel meccanismo della non-repulsione: oggi c'è chi non vota DS per non sentirsi un comunista, e c'è chi non vota Margherita perchè gli sta sulle palle Rutelli. Scusate se banalizzo, ma penso ci sia più di un fondo di verità in questo. Il PD raccoglierebbe questi voti, avvantaggiandosi della non-non-repulsione, più che sull'attrazione.
Ecco, mi piacerebbe finire con un paragrafo un po' più ottimista, una prospettiva di miglioramento, qualcosa...ma non mi viene in mente proprio niente, scusate.

Friday, May 25, 2007

PFL


Per i fortunati che si godranno il giugno bassanese, segnalo l'imperdibile quarta edizione del Piccolo Festival della Letteratura, quest'anno nel rinnovato giardino estivo della Biblioteca Museo Archivio. Accorrete numerosi!

Wednesday, May 23, 2007

Indovinate chi sono

Suggerimento: la foto è del '69, sono due volti noti della scena pubblica italiana, hanno fatto entrambi la Normale di Pisa, e quello a destra NON è il nostro chitarrista jazz di fiducia.

Ho voglia

Fra una settimana il primo esame, poi altri due; poi il 2 luglio parto e vado 10 giorni a Bratislava, ospite di Madame Curie. Poi torno a casa, forse festeggio Redento Re o forse no, e subito a studiare come un musso, perchè a settembre ho il concorso per un posto in Banca. Concorso strano: non lo faccio per passarlo ma per non avere il rimorso di non averlo fatto.
Sarò monotono, ma ho voglia di fare un duemila chilometri in vespa, mangiando pane e pesche sciroppate, legando la baguette sul portapacchi anteriore e fermandomi in posti come questo.


[Scusate il post da blogger medio ma stasera gira così]

Friday, May 18, 2007

Eurovision /2

Prima pagina del The Guardian di ieri, il cyberattacco ai danni dell'Estonia, tutti i principali siti intasati, presumibilmente ad opera della Russia, con tanto di esperti NATO mandati in difesa del piccolo stato baltico. E sui giornali italiani neanche una riga. Mah.
Eurovision, comunque. Come giustamente dice l'informato Merenda, che ormai usa google e wikipedia anche per allacciarsi le scarpe, trattasi di una competizione canora continentale. La cosa interessante è che in Italia è del tutto ignorato, in UK è seguito ma con ironia (they make joke of it, diceva la coinquilina moldava), mentre in Est Europa ne vanno tutti pazzi (e anche in Germania, a quanto ci dice il corrispondente MarcoT). A tal punto che domenica l'amico Matja, sloveno, mentre ci guardavamo Manchester United - West Ham al pub davanti ad una guinness, mi ha ansiosamente chiesto un mio commento a riguardo, e non ha nascosto la sua indignazione quando gli ho rivelato la totale noncuranza dell'evento da noi. Poche ore dopo, stessa reazione della coinquilina moldava, e qualche settimana fa anche di un collega turco...mi sento perseguitato, già non sopporto San Remo...

Tuesday, May 15, 2007

Eurovision

Raga', un piccolo sondaggio: qualcuno ha mai sentito parlare di Eurovision? [Se vi vengono in mente le dodici stelline che girano, Giochi Senza Frontiere e le partite del Milan nella fu Coppa Campioni, siete fuori strada.]
Fatemi sapere che poi vi spiego.

Saturday, May 12, 2007

Ciao Luca

In questo blog finora non ho mai scritto nulla di particolarmente intimo e personale, e anche nel futuro sarà così.
Però oggi faccio un'eccezione. Ieri ci sono stati i funerali di Luca, a Bassano, e io non c'ero. Voglio quindi dire a tutti gli amici che erano là che io sono insieme a loro, e che Luca non lo dimenticheremo mai. Non importa se ormai lo vedevo una volta all'anno: Luca è una delle persone che mi hanno segnato. Luca mi ha insegnato che con l'entusiasmo ogni obiettivo è raggiungibile. Luca mi ha insegnato a venire sempre incontro alle persone e ad avere un occhio per il più debole, in situazioni in cui spesso il più debole ero io. Luca mi ha insegnato a guardare sempre un po' più in là dell'orizzonte, a non accontentarsi, a cercare l'energia anche quando si pensa di averla finita, a trovare la soluzione dei problemi anche quando sembra che non ci sia.
Non dimenticherò mai la luce che brillava nei tuoi occhi, Luca.

Tuesday, May 08, 2007

10, Downing Street

In Francia ha vinto Sarko. Bella merda. Speriamo solo che sia più intelligente e meno demagogico di quello che ha dato a vedere in campagna elettorale. E comunque, se avesse vinto la Royal il giudizio non cambierebbe di tanto.
Però il confronto TV della settimana scorsa è stato interessante. Ho visto alcuni spezzoni ed è stato un buon indicatore di come la Francia viva il dibattito politico. E Sarko, ad un certo punto (facendo un atto di fede sul mio francese...), ha detto che vuole tassare le importazioni dai paesi non sottoscrittori del protocollo di Kyoto (mhm...gli USA per esempio?). Pensate un po'. Ve lo immaginate, in Italia, un leader di destra che dice una cosa del genere?
Intanto, dall'altre parte della Manica, l'utente di youtube DowningSt carica un paio di filmati. In uno c'è Tony che fa i complimenti a Sarko in inglese, nell'altro c'è Tony che fa i complimenti a Sarko in francese.
Ridicola propaganda o nuove frontiere della comunicazione politica?

Le cose che sono più buone qui che in Italia

1) Il pane in cassetta
2) Il burro (salato)
3) La pancetta affumicata a fette, altresì detta "bacon"

ps: per quanto riguarda il bacon, il confronto è rigorosamente ristretto alla pancetta affumicata da scaffale di supermercato. Superfluo aggiungere che una pancetta fresca, appena affettata, tipo quella del Portego, è di un altro ordine di dimensione rispetto a qualsiasi pezzo di porco UK

Friday, May 04, 2007

Le ultime di Ursula

Come sta Ursula? So che ve lo state chiedendo tutti...Ursula sta abbastanza bene, mi sto gradualmente rendendo conto che dev'essere la bici più pesante in circolazione, penso il telaio sia stato forgiato da una comunità di nani con i residui di un meteorite della densità di una nana bianca. Tutto questo è un bene, perchè non sfarà sfigurare i miei polpacci quando sarà ora di riaffrontare le curve della Rosina (per chi non lo sapesse, prima che pensi cose strane preciso trattasi di ambito ed erto percorso cicloturistico collinare nei dintorni dellaLibera Repubblica della Bassanza).
L'altro problema, come forse ricorderete, era l'impossibilità di raggiungere il pignone più piccolo del cambio posteriore, con conseguente riduzione della velocità massima in rettilineo. In realtà, la catena scivolava su suddetto pignone solo nella fortunata circostanza in cui agivo sulla leva del cambio in contemporanea con la collisione con una buca dell'asfalto, cosa che richiede una certa maestria, come potete immaginare. Giusto ieri, tuttavia, ho scoperto che il medesimo risultato è ottenibile semplicemente facendo un giro di pedali all'indietro durante il cambio...chi l'avrebbe mai immaginato?
E, in esclusiva solo su waitingformerlot, ecco una foto della vecchia Ursula!

Tuesday, May 01, 2007

L'efficienza inglese

Carissimi, dopo appena una ventina di giorni dall'ultimo post, rieccomi a darvi un timido segnale di vitalita' di questo blog. Anche se, con il sole che infuria qua fuori, forse il segnale di vitalita' e' appunto l'assenza di post...Vabbe', comunque oggi vi racconto di quanto cazzoni possano essere alcuni personaggi, perlopiu' addetti a mansioni amministrative, e di quanto piu' miseri siano dei cazzoni nostrani, i quali almeno sono consci - e spesso fieri - del loro status. Il punto e' che qua piu' fanno i cazzoni, piu' danno a credere di fare le cose ultraprofessionali; l'evidenza finale l'ho avuto ricevendo una mail oggi, che vi riporto con tanto di commenti nei punti salienti (e' la triste storia di un libro mancante dalla biblioteca, di cui avevo fatto richiesta quite some time ago):

Dear Carlo,
Quite some time ago (era dicembre…) you reported The Modifiable Areal Problem by Stan Openshaw as missing. We have carried out a number of searches (appero’, bravi!) and have tried to buy another copy of this (eh lo so dev’essere dura), but unfortunately to no success (dai, coraggio, cose che capitano). We discovered that this work was also a chapter in a book held in the library (pensa te, che volponi), Quantitative Geography: a British View by N.Wrigley and R.J. Bennett (eds), but this too is missing (eh, quando e’ sfiga…). I have been successful in buying a copy (grande!) but it could take a number of weeks to be delivered (e’ un mondo pieno di insidie, non dimentichiamolo). If you are still interested in this work (mah, se arriva prima della fine del PhD, magari…), please keep an eye on the library catalogue in the coming weeks to see when it will be available.
Sincerely,
Name Surname
Special Acquisitions Unit (non una qualunque, eh!)
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