Tuesday, January 29, 2008

Good news for people who like bad news

Ok, Prodi e Calderoli si sbagliavano. Siamo nella merda.
Quello che mi colpisce in questi giorni è il grande senso di sconforto e incazzatura che dilaga laggiù da voi. Il fatto che riesca a percepirla da qua mi sa pensare che quest'onda emotiva dev'essere bella forte.
Io sono pure sconfortato e scazzato e angosciato a pensare Berlusconi e la sua banda sù anche solo per 5 giorni.
Però sono speranzoso che questa grande incazzatura collettiva possa trasformare un pochino le cose.
Scrive un amico alla mail di Palomar: neppure io - che passo come voi e con voi - a discutere di quanto coglione sia mastella, ho mai investito le mie energie per qualcosa di veramente concreto in campo politico. perché pensare (e dire) che "tanto tutti i partiti sono uguali", "tanto io non conterei nulla", "tanto se entro nella sede del PDS-DS-PD (o che cazzo è...) al massimo mi trova la ****** e ****** ********..." non ci esime dall'assumerci le nostre responsabilità. non è una scusante per il nostro mancato impegno. Hai perfettamente ragione.
Come vorrei che tutte le persone che conosco e stimo, a prescindere dal colore politico, da AN a Rifondazione, domani andassero a farsi la tessera del loro partito. E da dopodomani arrivassero tutti là a fare massa critica agli incontri dei rispettivi partiti. Perchè dobbiamo rassegnarci al governo dei peggiori? Perchè dobbiamo far sì che ci sia questa selezione perversa per cui solo i peggiori resistono e sguazzano in mezzo a quella merda?

Tuesday, January 22, 2008

Brussels

Carissimi,
da domani a venerdi' Paddy e' in missione segreta a Brussels. Tragitto in Eurostar, questa volta, ma per non sperperare i denari universitari alloggero' a casa del cognato della mia capo/coautrice (mai visto prima ovviamente).
Conosco qualcuno a Bruxelles? Mi sembra di no, a parte il mio capo quando ero tirocinante in Ambasciata in Eritrea, che passero' di sicuro a salutare. Se vi viene in mente qualcun altro fatemi sapere.
Intanto, Prodi e' ottimista e Calderoli sente puzza di bruciato. Per me hanno ragione loro due.

Monday, January 21, 2008

fiumebrenta.txt

Carissimi, per festeggiare la ricorrenza odierna, vale a dire il 99esimo post di waitingformerlot, pubblichiamo una poesia giunta in redazione tramite un email anonima e criptata a 64 bit. Il comitato scientifico di WFM non l'ha ritenuta un gran che, ma visto che siamo di bocca buona la pubblichiamo comunque, soprattutto perche' ci e' piaciuta la citazione dalla maglietta di Dario in apertura. Buona lettura.

FiumeBrenta.txt

Bisogna essere molto forti per apprezzare la solitudine
P. Pasolini

A volte
attraverso la strada
fissando le persone.
Il freddo costruisce i confini, la sciarpa mi protegge
se ascolto le ombre
piene di parole.

La mia bicicletta scivola
in mezzo alle geniali sette dei boriosi
e si arriva sull'argine.

Il fiume vive con lo sguardo dei pensierosi.

Instillando puro pragmatismo
agli inesperti innamorati sognatori,
scorre.

Affondo nel silenzio
ma resisto
alla tentazione di camminare
all'infinito.
Lo specchio delle mie idee e' qui
che scorre torbido.

Aspettami qua, se puoi.
Camminando al mio fianco amerai
la mia solitudine.

Sunday, January 20, 2008

Atei Devoti

Eugenio Scalfari su Repubblica di oggi

Wednesday, January 16, 2008

Sapienza

Con tutto rispetto per il Sommo Pontefice, non ci vedo nulla di scandaloso nelle proteste relative alla sua presenza all'inaugurazione dell'anno accademico, ne nella sua successiva rinuncia a parteciparvi. L'Universita' italiana, cosi' come si e' conformata nel corso della storia e per quanto prescritto dall'ordinamento giuridico, e' un istituto che garantisce la completa liberta' di espressione e di pensiero. Questo non e' solo un principio formale, ma una realta' concreta che si respira e si vive nelle universita' italiane. Altrettanto concretamente la Chiesa Cattolica in generale, e l'attuale Papa in particolare, non si uniformano allo stesso principio - a torto o a ragione, su questo si puo' discutere. Non mi stupisco, quindi, che persone intelligenti enfatizzino l'incongruenza. Libero il Papa di partecipare o meno, ma vediamo di riportare tutto nel contesto di un normale contrasto di visioni.

Tuesday, January 15, 2008

Dancing the Data

Ma se a voi arrivasse una mail del genere, cosa pensereste?

‘Dancing the Data’ - a seminar for research students

This seminar helps research students to better ‘dance with their data’. This is an experiential, yet practical, seminar with in-class exercises and demonstrations. Participants will learn ways to re-craft their research experience in a way that would enhance and draw on their personal strengths. We review some insights from positive psychology on the motivations for work in general and research in specific, and drill down into specific techniques for identifying opportunities for amplifying one’s positive research experience. These include methods for self reflection and of integrating creative skills in ones work. This class is for anyone who wishes to seriously engage in their own research process, and not only the product, and to make their work a true signature piece.

Cronache Marziane

La scorsa settimana è scivolata via un po' insulsa, senza novità di rilievo. Sono un po' in fase di stand-by, aspettando che il mio supervisor trovi 2 minuti per leggere le quattro boiate che ho scritto. Però qualcosa di grosso bolle in pentola al dipartimento e, da quanto ho capito, potrebbero esserci belle novità, anche se è da vedere quanto mi coinvolgeranno. E daltronde io mi sto sempre più convincendo che l'atterraggio romano non debba essere posticipato poi così di tanto.
Intanto oggi un amico/collega mi ha proposto di fare un lavoro assieme su urbanizzazione e povertà rurale in India. Non è ancora sicuro che si parta, lo saprò domani, ma incrocio le dita perchè vorrebbe dire che finalmente riesco a fare qualcosa di economia dello sviluppo.

Da domani Pandora abbandona anche il Regno Unito, suo ultimo baluardo europeo. La ascoltavo diverse ore al giorno, da un anno a questa parte; mi sembra si chiuda un'epoca e sarà dura senza.

Friday, January 04, 2008

E si riparte

Eccoci qua, stasera si riparte di nuovo per Londra. E allora ecco che il vecchio Paddy ci tiene a dedicare un tributo quasi commosso a tutti quegli allegri cazzoni che gli hanno fatto compagnia in questi giorni: filosofi, musici, nerds, liberi commercialisti, cidiellini, archiattori, archiartisti e archiartiste, immimpreditoriveneti, sposati spossati, ing., freccettaroli abusivi, divulgatori radiofonici, fuochisti, odontoetici, mediche (sobrie o meno) - e tutti gli altri. Magari fa un po' sborone dirlo, ma un piede resta qua con voi e quando ci torna anche l'altro ci sto proprio bene. A presto amici!